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seistatotu

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venerdì, ottobre 29, 2004

ilmattinohal'oroinboccailmattinohal'oroinbocca... 

Buongiorno!
oggi, finalmente dopo tanto tempo, mi son decisa a scrivere su questo blog,
lo so ci ho messo tanto ma alla fine ce l'ho fatta!!!
Sarete contenti spero...ché così anch'io dirò la mia.......................................

UAH! UAH! UAH!

...vi frequento da poco ma mi picete un sacco sapete!??
Così...volevo dirvelo...buonissssssima giornata!

Con l'occasione vi mando un'ode!
Raviolo:

stendere le sfoglia;
come fosse foglia
condire con ricotta
spinaci e parmigiano
richiudere con mano...
bolle l'acqua bolle
sei cotto!
Raviolo.......................

adesso un tovagliolo

giovedì, ottobre 28, 2004

Vi siete mai chiesti... 

Ho un link sulle citazioni prese dai film di Woody Allen...e mi è tornata in mente una scena di "Manhattan"...
bellissima...a voi è mai capitato di chiedervi quali sono le cose che rendono "colorata" la vostra vita?

(Ike parlando al registratore)...Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracy...
baci baci


   

Colazione da Tiffany 

Ieri era il compleanno della mia "amica del cuore"...anche lei ha compiuto 30 anni, e per entrambe è un evento da considerare come i "secondi 18 anni"...ma dai 18 anni effettivamente siamo cambiate...io e lei ci siamo conosciute in quarto ginnasio, e diventate amiche quasi da subito, quando mi chiamò per andare a vedere "Compagni di scuola" (non so se vi ricordate il film di Verdone con vari personaggi rimasti "storici"...vabbè, vi dico anche la data: 6 gennaio 1989, non mi prendete per pazza ma ho quasi un DB delle date in testa!!!...ognuno ha i propri difetti!!!)...e siamo state quasi sempre in banco insieme...io e lei siamo diverse in molti punti del carattere, sebbene, è naturale per essere amici, condividiamo pienamente modi di vedere la vita e i sentimenti...lei è determinata e a volte anche un po' orgogliosa nei sentimenti, io sicuramente più "remissiva", nel senso che dell'orgoglio non me ne faccio niente, ma forse esagero e continuo a dare opportunità a chi voglio bene, nonostante tutto...in questi anni è capitato molte volte che lei mi dicesse "non chiamare" e io le dicessi "chiama", e sbattendo molte volte la testa al muro ho pensato che in fondo, forse, avesse ragione lei...di converso io sono più indipendente e protettiva nei suoi confronti...ma lei riesce a capire il mio stato d'animo dalle pieghe del mio sorriso,e senza che io chieda, mi risponde...
Siamo entrambe figlie uniche, e forse anche per queste siamo diventate quasi sorelle...a volte ci siamo ritrovate a cicli nelle stesse identiche "condizioni" di anni prima...e quante risate in quei frangenti...scoprire che gli anni passano e noi due ferme, un po' cambiate, forse più grandi o più disilluse, a ripetere comunque le stesse frasi...
perchè il titolo?!...ieri, per questa occasione, sono entrata da Tiffany a farle un regale...già, proprio Tiffany&Co. a via del Babuino, dove appena entri respiri lusso tutto tempestato di brillanti...è vero, vi sembrerò una "borghesotta" che corrisponde il valore del regalo alla marca...pensatelo, forse in queste occasioni lo sono...cioè, è stato sempre così, per occasioni speciali non sono riuscita mai a fare regali "piccoli"...nei regali ho le mani bucate...di converso, e non scherzo, io sono felice anche con un fiore (ma sono rimasti in pochi gli uomini che regalano ancora fiori, senza un'occasione speciale...ma lasciamo perdere!!!), come un girasole...come un vasetto di primule...quindi ebbene sì, una pseudo-borghesotta...
...ma ritorniamo da Tiffany...considerando che difficilmente ci tornerò, almeno non sarà il mio negozio abituale...ho osservato ogni minimo gesto delle commesse, così eleganti e raffinate, sullo sfondo di pareti amaranto, ho adorato il put pourry legnoso di ciliegio e sandalo, ho assaporato i clienti intorno a me...una signora, completamente griffata, provava anelli e bracciali, un ragazzo molto tenero ha scelto un anello per la ragazza, chiedendo espressamente di rimanere su cifre "proleterie" (stessa richiesta che ho inoltrato io...ah, le ho comprato un ciondolo d'argento...anche se potrebbe non interessarvi), un uomo con la pipa si è indirizzato verso i bracciali tennis (un filo di brillanti elegantissimo ndr)...esigenze dverse, contrapposte, in un unico luogo, baluardo di un mondo effimero, che comunque si continua a vivere ed alimentare...senza ipocrisia a piccole dosi io c'entravo tutta...nella mia più completa ambivalenza parte di me alimenta quel mondo da cui non deriva l'altra parte di me, a cui invece, chi mi conosce bene lo sa, piace camminare a piedi nudi su campi di girasoli, perchè in parte ci è cresciuta...
...ho usato il nostro blog come facevo con quello personale...con un post che non ha nessuna pretesa...forse volevo solo comunicare che la patina che ricopre le persone, a volte, non corrisponde alla loro vera anima...che quello che siamo, anche e a volte soprattutto sul palcoscenico, non siamo poi nella nostra essenza...è un discorso che ho affrontato anche con Maurizio che ho visto a Milano mentre ero a SMAU...tra noi ci sono persone diverse...tra noi ci sono persone che hanno una patina che ricopre la vera anima...spero solo che sempre e comunque, andando avanti, continuamo a credere che forse c'è anche dell'altro oltre a ciò che si mostra sul palcoscenico...
un bacio...
Marina


Ooooo Oooooo


martedì, ottobre 26, 2004

Parlami di film e ti dirò chi sei! 

Buonpomeriggio...(SantaPaletta sembro un'annuciatrice RAI)
oggi la TV dei ragazzi di Rai 4 propone il programma...
"Parlami di film e ti dirò chi sei..."
Come è nata questa idea...girovagando nella bloggosfera mi sono
imbattuta in un post che chiedeva quale film poteva considerasi il "nostro"
feticcio...io non ho resistito ed ho risposto d'impulso...
ma poi ho pensato che altri film potevano arrogarsi questo diritto...ormai
la mia risposta l'avevo data...in effetti ci sono altri film che ricorrono nella mia
vita e ai quali ricorro nei momenti crisi...felicità...noia...apatia...passione...sono
un po'come quella nota marca di caffè...ogni momento è quello giusto...
E allora perché non chiederlo anche a voi...per conoscervi meglio...perché
mi incuriosisce...qual è il VOSTRO FILM e perché?

baci baci
marzullianamente vostra
Angela

lunedì, ottobre 25, 2004

Aiuto!!! 

Devo assolutamente provare con qualcuno!!!!!
Che si fa?
Da sola mi sembro una scema ad esercitarmi
Qualcuno ha un'idea?

baci Sarah

Debbo dirlo a qualcuno... 

Ragazzi,
ormai mi conoscete e c'e' un po' di confidenza....sto malissimo....debbo dirlo a qualcuno....
avete presente quei pezzi che ci ha dato Sergio ?
Quelli che dobbiamo provare ?
Quelli che dobbiamo studiare ?

beh.....io non ho ancora fatto un cazzo.........mo' che je dico ar professore ?
:-(

Se mi leggi... 

Ciau!
oggi vi riporto la recensione di un film che ho visto ieri e che mi è piaciuto tantissimo, lo so è un po'lunga...e se non avrete voglia di leggerla lo capirò...ma credetemi il film vale proprio la pena vederlo...io ho anche un po'pianto...ma non faccio testo, mi faccio trasportare dalle emozioni al cinema e forse il particolare momento che sto vivendo mi fa anche dire (come il protagonista) :<...fa male...ma non voglio dimenticare...non... v o g l i o!!! >
baci baci
piagnucolosamente vostra...
Angela

"Se mi lasci ti cancello" (Ma si possono dare 'sti titoli!)
Contro certi titoli italiani si dovrebbero prevedere sanzioni. In base a quale sciagurato criterio l'originale "Eternal Sunshine of the Spotless Mind" (preso a prestito dai versi di Alexander Pope) è stato "tradotto" in Se mi lasci ti cancello? Titolo che non mente sul soggetto, ma sul tono del film, facendoti scambiare per una fesseria comico-romantica quella che è, invece, una tra le commedie più complesse, intelligenti e amare capitate sullo schermo in questi ultimi anni.
Reduce da alcuni film cerebrali e appassionanti ("Essere John Malkovich", "Il ladro di orchidee"), lo sceneggiatore Charlie Kaufman ci sorprende con una commedia romantica diversa da tutte le altre, scritta con enorme talento e che il regista Michel Gondry dirige in pari stato di grazia. La sfida era grossa: raccontare la storia in ordine cronologico ma all'incontrario, con inversione dei rapporti causa-effetto, senza perdere l'attenzione dello spettatore.
Fondàti sulle emozioni, i ricordi svaniscono man mano che queste si cancellano; Joel si rifugia nel proprio cervello, aggrappandosi alle emozioni che gli restano per serbare il ricordo di Clementine. La regia di Gondry manovra tra i diversi livelli di realtà e riesce nella scommessa di visualizzare il processo senza ricorrere a effetti speciali: usando metodi artigianali (un'immagine che scolora gradualmente) o suggestioni surrealiste (un letto su una spiaggia coperta di neve). Ineccepibile anche la scelta di rendere la sede di Lacuna più simile a uno squallido ambulatorio, che non a una multinazionale ipertecnologica.
Tutto all'opposto del film comico suggerito dal titolo nostrano, Se mi lasci ti cancello non tenta minimamente di essere un feel-good movie che manipoli il pubblico, offrendogli soluzioni consolatorie. Lo stesso finale, che potrebbe sembrare ottimistico, contiene in sé il germe del dubbio (tentare di restare insieme non equivale a ripetere all'infinito gli stessi errori?) in quantità sufficiente a escludere il lieto fine.

sabato, ottobre 23, 2004

per noi... 

...avrei dovuto dire per noi ragazze del gruppo...ma sarebbe bello che anche i ragazzi del gruppo la leggessero...un bacio dal "delirio" di Smau!!!
allora nessuno mi manda la parte da studiare???!!! Cattttiviiiiiiiiiii!!!!!!!!!!
Marina

"DONNE" di Jack Folla

Più dei tramonti, più del volo di un uccello, la cosa meravigliosa in assoluto è una
donna in rinascita. Quando si rimette in piedi dopo la catastrofe, dopo la caduta.
Che uno dice: è finita. No, finita mai, per una donna. Una donna si rialza sempre,
anche quando non ci crede, anche se non vuole. Non parlo solo dei dolori immensi, di
quelle ferite da mina anti-uomo che ti fa la morte o la malattia. Parlo di te, che
questo periodo non finisce più, che ti stai giocando l'esistenza in un lavoro
difficile, che ogni mattina è un esame, peggio che a scuola. Te, implacabile arbitro
di te stessa, che da come il tuo capo ti guarderà deciderai se sei all'altezza o se
ti devi condannare. Così ogni giorno, e questo noviziato non finisce mai. E sei tu
che lo fai durare. Oppure parlo di te, che hai paura anche solo di dormirci, con un
uomo; che sei terrorizzata che una storia ti tolga l'aria, che non flirti con
nessuno perché hai il terrore che qualcuno s'infiltri nella tua vita.

Peggio: se ci rimani presa in mezzo tu, poi soffri come un cane. Sei stanca: c'è
sempre qualcuno con cui ti devi giustificare, che ti vuole cambiare, o che devi
cambiare tu per tenertelo stretto.

Così ti stai coltivando la solitudine dentro casa.

Eppure te la racconti, te lo dici anche quando parli con le altre: "Io sto bene
così. Sto bene così, sto meglio così". E il cielo si abbassa di un altro palmo.
Oppure con quel ragazzo ci sei andata a vivere, ci hai abitato Natali e Pasqua. In
quell'uomo ci hai buttato dentro l'anima; ed è passato tanto tempo, e ne hai buttata
talmente tanta di anima, che un giorno cominci a cercarti dentro lo specchio perché
non sai più chi sei diventata. Comunque sia andata, ora sei qui e so che c'è stato
un momento che hai guardato giù e avevi i piedi nel cemento. Dovunque fossi, ci
stavi stretta: nella tua storia, nel tuo lavoro, nella tua solitudine. Ed è stata
crisi. E hai pianto. Dio quanto piangete! Avete una sorgente d'acqua nello stomaco.
Hai pianto mentre camminavi in una strada affollata, alla fermata della metro, sul
motorino. Così, improvvisamente. Non potevi trattenerlo. E quella notte che hai
preso la macchina e hai guidato per ore, perché l'aria buia ti asciugasse le guance?
E poi hai scavato, hai parlato. Quanto parlate, ragazze! Lacrime e parole. Per
capire, per tirare fuori una radice lunga sei metri che dia un senso al tuo dolore.

"Perché faccio così? Com'è che ripeto sempre lo stesso schema? Sono forse pazza?" Se
lo sono chiesto tutte. E allora vai giù con la ruspa dentro alla tua storia, a due,
a quattro mani, e saltano fuori fuori migliaia di tasselli. Un puzzle inestricabile.
Ecco, è qui che inizia tutto. Non lo sapevi? E' da quel grande fegato che ti ci
vuole per guardarti così, scomposta in mille coriandoli, che ricomincerai. Perché
una donna ricomincia comunque, ha dentro un istinto che la trascinerà sempre avanti.

Ti servirà una strategia, dovrai inventarti una nuova forma per la tua nuova te.
Perché ti è toccato di conoscerti di nuovo, di presentarti a te stessa. Non puoi più
essere quella di prima. Prima della ruspa. Non ti entusiasma? Ti avvincerà
lentamente. Innamorarsi di nuovo di se stessi, o farlo per la prima volta, è come un
diesel. Parte piano, bisogna insistere. Ma quando va, va in corsa. E' un'avventura,
ricostruire se stesse. La più grande. Non importa da dove cominci, se dalla casa,
dal colore delle tende o dal taglio di capelli. Vi ho sempre adorato, donne in
rinascita, per questo meraviglioso modo di gridare al mondo "sono nuova" con una
gonna a fiori o con un fresco ricciolo biondo. Perché tutti devono capire e vedere:
"Attenti: il cantiere è aperto. Stiamo lavorando anche per voi. Ma soprattutto per
noi stesse". Più delle albe, più del sole, una donna in rinascita è la più grande
meraviglia. Per chi la incontra e per se stessa. È la primavera a novembre. Quando
meno te l'aspetti...

permesso...? 

ciao a tutti...
questa cosa del blog è bellissima! Mi stupite sempre di più!!!
Che figo questo laboratorio! Ci si insulta al primo incontro.. si indaga sui cazzetti della macchina di Luca, mi piace troppo!!
Vi ringrazio per il benvenuto di giovedì sera, ero veramente agitata e voi mi avete coinvolta subito... spero di essere all'altezza!
un bacio dalla piccola del gruppo (quasi illegale!)
Sara (senza acca)

venerdì, ottobre 22, 2004

toc, toc... ma posso ancora scrivere qui?? 

Cari amici,
ho saputo da Sonia che il blog era vivo e lottava insieme a ... voi -ormai io non c'entro più- e dopo aver rimirato le vostre uscite che tanto mi sono mancate negli ultimi mesi ho pensato di farmi vivo.
Ho letto quanto scritto da Angela, Chiara e Carlo (spero di aver captato bene i nomi... a proposito: ciao!): in realtà ora l'intruso sono io. Ma finchè non mi revocate le password, io mi faro sentire, che credete?

Mi mancate moltissimo, manco a dirlo. Nei gg scorsi ho visto e sentito qualcuno di voi (ero a Roma) e forse domenica vedrò Marina-distrutta postSmau.

Mi pare abbiate avuto un eccellente inizio.
Io anche ho iniziato gio 14 il mio nuovo laboratorio a Milano.
Bel gruppo, un po' più eterogeneo del vostro. Il mio "boss" qui si chiama Paolo Olgiati: tosto e severo, ma moolto valido e simpatico. Stile differente, ma sto ritrovando vecchie esperienze fatte con voi.
Ho già rotto le palle ai miei nuovi compagni di merende su di voi e Sergio. In realtà stiamo pensando anche ad una specie di diario di bordo: e allora ho detto "gente, ma perchè non ci facciamo un blog??". Ridicolo, eh? un anno fa manco lo sapevo che era sto blog...!
Insomma, la faccio breve: darò il link del vostro (anche ex.mio, sigh) blog al mio gruppo del Gedeone -ehm, si chiama così- così tutti potranno cogliere la delizia dell'esperienza!

Paolo ha anche proposto un gemelaggio Sette/Gedeone. Chissà, confrontare le esperienze sarebbe fantastico.

Mi fermo qui per ora. Ma le mie incursioni riprenderanno presto, anche nei commenti.

Vi voglio bene
Mau

uffi!!! 

visto che sto piantata allo stand a fare la standista poco hostess molto sculettanto seppur professional CHE COSA AVETE FATTO IERIIIIIIIIIIIII????????????!!!!!!!! VI SONO MANCATA UN POCHINO???!!!! dai, ditemi di sì!!!
ho letto al volo la posta...se ci sono pezzi da imparare qualche anima buona sarebbe così carina da inviarmelo???!!!
qui il caos più totale, la musica a palla tutto il giorno ed orde di ragazzini urlanti che si accaparrano gadget (che per il mio stand sono solo penne e post-it brandizzati visto che il resto è MOLTO BUSINESS)...oggi ho deciso di non metterli sul banco o decidevo io a chi darli...che bello essere cattivelli ogni tanto!!! hi, hi!!! però del resto non mi stacco dallo stnad...quindi com'è SMAU??? bohhhhh!!!
baci
Marina

Chi disegna cazzi sulle macchine? 

Ieri ho effettuato una denuncia per cazzetti...Nel senso che c’è una maniaco/a che disegna membri sui vetri della mia macchina. In particolare sul cruscotto oltre ad un membro gigante è riportata a carattere cubitali la scritta: TESTA DI CAZZO. Da notare che la scritta è rivolta verso l’interno in maniera tale che il guidatore (cioè io) possa costantemente domandarsi chi esso sia realmente…La polizia, mi ha tranquillizzato e mi ha assicurato che il colpevole con ancora il pennarello nero in mano, sarà presto arrestato. I sospetti vertono sostanzialmente su alcune persone, tutte riconducibili all’ambiente del teatro 7:

Mimmo, faccia buona, voce da panettone Bauli, ferroviere. L’ultima volta è stato visto in via Cola di Rienzo, mentre di fronte ad una vetrina di un negozio di scarpe sussurrava..."anche io le voglio". Alcune voci lo danno invece per suicida sotto ad un treno. Sono state ritrovate solo le scarpe...piatte.

Sonia, faccia da stronza, capelli rossi non naturali, antipatica. Mi odia da sempre. Potrebbe essere stata lei per il semplice gusto di ferire, o per approfondire i suoi studi anatomici su una lavagna improvvisata.

Sara, faccia da aiuto regista, tatuata, indossa in genere pantaloni larghi a zampa di rinoceronte. E' stufa dei miei continui tradimenti.

Massimo, barista, spacciatore. Aveva saputo in anticipo da Sergio della serata delle parolacce, e quindi ha fatto in modo di farmi incazzare sul serio, organizzando un simpatico scherzetto...

Chi di voi ha altri sospetti, che possano aiutare le indagini della polizia?
Luca Derrick

evoluzioni e rivoluzioni... 

Ciau,
stamattina mi è successa una cosa bizzarra, ero davanti alla macchinetta spacciatrice di surrogati di tè...caffè...mè...
si è avvicinato un mio collega e scherzando mi ha apostrofato così <...certo che sei proprio rimbambita te sei scordata la chiavetta attaccata...>...io, evidentemente ancora pregna degli insegnamenti di ieri sera, ho risposto sorridendo <...aho! Ma che cazzo vuoi?!...ma vedi d'annà affanculo...>...lui per una frazione di secondo è rimasto basito poi ha detto...<...GRRRRRAAAAANNNNDDDDDEEEEEE! E' così che te voglio...basta essere sempre...gentilicarinedolci..VAAAAAAIIIIIII!!!!...>ma che avrà voluto dì?!
...mi state traviando?! :)))))))

baci baci

P.S. venite domani? Dite...si si si si si...vi ricordo l'indirizzo Via dei Serpenti N°32 Galleria de'serpenti...anche tarda serata...

mercoledì, ottobre 20, 2004

la valigia di zecca... 

...sono riuscita a vedere il video grazie al prezioso supporto tecnico di Roberto!
Ma è bellissimo...!!!
Siete tutti bellissimi, è stato bello vederlo...
immagino a voi quali emozioni abbia suscitato!!! :)

baci baci
Angela

direttamente da SMAU 2004 

è ancora tutto un cantiere e domani mattina alle 10 aprirà le porte...fa un freddo pazzesco non solo perchè a Milano fanno 10 gradi meno che a Roma ma anche perchè hanno messo il mio stand in un vortice di corrente che a confronto gli ultimi uragani erano ponentino!!!
però è anche adrenalinico...
è una cosa difficile da capire, voglio dire...ops!!!
ero abituata a vivere da visitatore una fiera...ma da "standista" che tra l'altro ha anche allestito e alla Fiera di Milano (che è una città da sola!) è veramente particolare...
...però domani mi mancherete...e chissà se sfinita a fine serata vi potrò dare notizie sul primo giorno di Fiera...per ora c'è la musica di prova a palla...mi sa che inizierò ad urlare la prossima volta che ci vedremo...non mi chiederete il perchè!!!
Marina

martedì, ottobre 19, 2004

Grazie! 

Ciao belli!!!
Volevo, con questo post, salutare i "nuovi" che stanno rianimando questo blog.
Nuovi tra virgolette perché vi sento già parte integrante di questo gruppo... siete grandi!!!

Roberto

P.S. Leggo che qualcuno di voi ha provato a vedere il backstage dello spettacolo di quest'estate (La valigia di Zecca) con scarsi risultati.
Provo ad aiutarvi a risolvere il problema: cliccate sul link col tasto destro del mouse e selezionate "Salva oggetto con nome". dopo averlo scaricato apritelo e fatemi sapere che ne pensate!!!!

Baci

Di nuovo io :) 

Discorsi d'amore

Amare è soffrire. Se non si vuol soffrire non si deve
amare. Però allora si soffre di non amare, pertanto
amare è soffrire, non amare è soffrire e soffrire è
soffrire. Essere felici è amare, allora essere felici
è soffrire, ma soffrire ci rende infelici, pertanto
per essere infelici si deve amare o amare e soffrire o
soffrire per troppa felicità... io spero che TU stia
prendendo appunti...
(Woody Allen)

Ecco! :)
baci baci
Angela

Sabato...una festa! 

Ciao a tutti!!!
Volevo invitarvi ad una festa sabato 23 ottobre!
La serata comprenderà una mostra fotografica, video...musica per ballare...ecc...(giovedì vi darò la mini-locandina!)
L'ingesso costa solo 10 Euro e il ricavato della serata andrà interamente devoluto alla la scuola del villaggio di Koba (Mali),
la festa si terrà presso la Galleria d'arte de' Serpenti (Via dei serpenti, 32)...dalle 18,00 in poi sarà possibile partecipare...
nei 10 euro sarà compresa anche una consumazione...venite???!!
Ditelo anche ai vostri amici...sarete i benvenuti!
Vi dò il link per prendere ancora più info: menomalinight@colosseo.org

A giovedì
baci baci...
Angela

NEW ENTRY 

Ciao ragazzi!
Bello questo blog; ho potuto leggere anche cose dello scorso anno che mi hanno fatto entrare un po' nel vostro gruppo precedente... niente male! Continuo a dire che mi dispiace non avervi visto all'opera sul palco: a proposito, cosa ne è stato del filmato di cui ho letto, visto che col collegamento ipertestuale mi dà pagina inesistente?
Spero che insieme faremo faville!!! :-)
Un salutone a tutti e grazie per il benvenuto
Chiara

lunedì, ottobre 18, 2004

Sulla scrivania 

tra le mille scatoffie che ho sopra la mia scrivania, soprattutto in questi giorni, una mia collega mi ha dato una lettera che inizia con una poesia...la lettera è scritta da Che Guevara alla figlia in occasione di uno dei suoi compleanni, ma poco prima della morte del Che...la poesia è molto bella (e ve la riporto) e la lettera potrebbe essere quella di qualsiasi padre...quale che sia la vostra opinione sul personaggio, ci sono valori e sentimenti che prescindono dalla stora personale delle persone...
Quando saprai che sono morto
non pronunciare il mio nome
perchè si fermerebbe
la morte e il riposo.
Quando saprai che sono morto
dì sillabe strane.
Pronuncia fiore, ape,
lacrima, pane, tempesta.
Non lasciare che le tue labbra trovino le mie undici letter.
Ho sonno, ho amato, ho
raggiunto il silenzio.

Per un po' di giorni non ci sarò...se volete passate a trovarmi a SMAU...e non vi divertite troppo giovedì senza di me!!!
Marina

risveglio2 

Ciao!!!
Stamattina sono un pò acciaccata.... un pò d'influenza spero di riprendermi per giovedì!
Anch'io stamattina sentivo una canzone di Dalla mentre ero in macchina e ve la riporto qua di seguito perchè mi è piaciuto molto ascoltarla.
Baci Sarah

In questa notte calda di ottobre, apriti cuore non stare li in silenzio senza dir niente non ti sento, non ti sento, da troppo tempo non ti sento e ti ho tenuto lontano dalla gente quanti giorni passati senza un gesto d'amore con i falsi sorrisi e le vuote parole.Ho perfino pensato in questa notte di Ottobre di buttarti via......di buttarti via ah lo so il cuore non e' un calcolo freddo e matematico lui non sa dov'e' che va sbaglia si ferma, e riprende e il suo battito non e' logico e' come un bimbo libero appena dici che non si falui si volta e si offende non lasciarlo mai solo come ho fatto io lascia stare il potere, il denaro non e' il tuo Dio o anche tu rimarrai senza neanche un amico Cambierò, Cambierò apriti cuore ti prego fatti sentire Cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente...di niente anche davanti a questo cielo nero di stelle,e ce ne sono stanotte di stelle, forse miliardi, cuore non parli? o sono io che non sento e per paura di ogni sentimento cinico e indifferente faccio finta di nientema non ho più parole in questa notte di ottobre sento solo lontano un misterioso rumore e' la notte che piano si muove, e tra poco esce il sole Cambierò, Cambierò apriti cuore ti prego fatti sentire cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente Cambierò, Cambierò apriti cuore ti prego fatti sentire cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente Cambierò, Cambierò apriti cuore ti prego fatti sentire cambierò, tornerò come un tempo padrone di niente, di niente, di niente

venerdì, ottobre 15, 2004

Risveglio... 

Questa mattina al risveglio ero felice, ho ascoltato una bellissima canzone alla radio ed ero contento di aver ripreso un percorso iniziato un anno fa, sospeso nella pausa estiva, dopo una rappresentazione di fine anno che ci ha uniti ancora di più. Sono contento che al nostro gruppo si siano aggiunte nuove persone che già sento parte di noi…Vorrei scusarmi con Mimmo, per l’incontro/scontro sul palco avuto con me, ma il mio credimi era “puro gioco”, mi diverto a volte a fare il cattivo…sul palco.
Un benvenuto a Carlo, Mimmo, Angela e Chiara, che il vostro contributo possa permettere a tutti noi di crescere insieme e raggiungere nuove incredibili mete artistiche.
…Ah dimenticavo, la canzone di questa mattina che mi è rimasta in testa…”ascoltiamola” insieme:
Luca

Bella, che ci importa del mondo verremo perdonati te lo dico io da un bacio sulla bocca un giorno o l'altro. ...Volami addosso se questo è un valzer volami addosso qualunque cosa sia abbraccia la mia giacca sotto il glicine e fammi correre inciampa piuttosto che tacere e domanda piuttosto che aspettare. Stancami e parlami abbracciami guarda dietro le mie spalle poi racconta e spiegami tutto questo tempo nuovo che arriva con te. Mi vedi pulito pettinato ho proprio l'aria di un campo rifiorito e tu sei il genio scaltro della bellezza che il tempo non sfiora ah, eccolo il quadro dei due vecchi pazzi sul ciglio del prato di cicale con l'orchestra che suona fili d'erba e fisarmoniche.

ehmmmm, permesso ? 

Ciao ragazzi,
un grazie a tutti per la vostra accoglienza ieri. Sono rimasto colpito dallo spirito costruttivo che avete (pure un Blog, tie' !).
Le mie prime impressioni non possono che essere positive, a parte il fatto di essere tornato alle 01:30 (abito a Fiano) :-( ieri e' stata una bella esperienza.
Sono rimasto soprattutto colpito dalla vostra capacità di improvvisare, in modo espressivo e comico. Complimenti ! C'e' stato qualcuno degno certamente di Zelig !
Sergio è veramente pieno di energia, ed anche comicità. C'e' stato un momento, quando era sul palco a spiegare "i mostri" che avrei pagato il biglietto perchè continuasse a fare quelle facce fantastiche.
Spero che questo anno si possa costruire qualcosa di bello e duraturo dentro di noi, cosa che solo il teatro riesce a regalare con emozione, intensità e positività.

ps
scusate l'intrusione :-)

Anno nuovo...stessi pazzi...anzi di più!!! 

Eccoci di nuovo qui...ieri sera le emozioni si rincorrevano forti come un anno fa!
Sono felice che il nostro gruppo si sia accresciuto di nuove persone, anche se mi dispiace pensare che ne abbiamo perse altre per strada, sia per fattori endogeni che esogeni (vabbè...non mi veniva altro!!!).
Parlare di emozioni. Il nostro gruppo è divertente e profondo al tempo stesso...quando chiude gli occhi e scava dentro è un coacervo di sensazioni e passioni, quando li apre ed improvvisa ha una vis comica a tratti geniale...direi "mostruosa"!!!!
Sono felice di aver ricominciato...e per questo, nonostante sia incasinatissima, da "blogmaster" del nostro picolo blog, non potevo non scrivere il primo velocissimo post dell'anno teatrale...un bacio...Marina

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