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seistatotu

> un laboratorio teatrale molto creativo

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venerdì, gennaio 30, 2004

Profetico!!!!
Sergio s'� tagliato DAVVERO la barba!
Io non lo sapevo e avevo inserito la foto qui accanto!

Il mago Silvan (aka Roberto)
(Piattalaformadellapiattaforma)

Quest'eccesso di goliardia tra noi maschietti non ci pu� portare lontano...
Donne del "Seistatotu", tornate, please, c'� bisogno di voi.
Brutta settimana, pessima mattinata.
Scusate la brutalit�
Maurizio

giovedì, gennaio 29, 2004

ciao. ci credete che non sono riuscita a leggere tutti i vostri messaggi? ...porca miseria.. anche perch� � partito tutto da una mia semplice considerazione... tra poco li leggo.. ma i commenti tra dieci giorni. domani parto per la thailandia..
spero di vedervi pi� tardi.ma non so se ce la faccio.. lavoro lavoro lavoro.. anche marcy non verr�...

Appunto.
E comunque non vale, l'avevo detto gi� io...
Signor Francioni mi � caduto sull'uccelloooooo
M

Maurizio sei sempre il solito cinico.
Roberto

Carissimo,
non vorrei che dopo questo mio intervento mi odiassi ancora di pi�, ma.... si tratta della poesia (stupenda) "Ode alla vita" che avevo gi� mandato a tutti (te compreso) via email alla vigilia di Natale!
ahahahah
un cinico Mau

Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce

muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero sul bianco
e i puntini sulle i
piuttosto che un insieme di emozioni
proprio quelle che fanno brillare gli occhi
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti

lentamente muore chi non capovolge il tavolo,
chi e infelice SUL LAVORO
chi non rischia la CERTEZZA per l'INCERTEZZA per inseguire un sogno
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati

lentamente muore chi non viaggia
chi non legge
chi non ascolta musica
chi non trova grazia in se stesso.

muore lentamente chi distrugge l'amor proprio,
chi non lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante

lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo
chi non fa domande su gli argomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che non conosce

evitiamo la morte a piccole dosi
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare

SOLTANTO L'ARDENTE PAZIENZA PORTERA' AL RAGGIUNGIMENTO DI UNA SPLENDIDA FELICITA'

Neruda

L'ho scoperta da poco....e mi piaceva troppo per non condividerla...

Gi�


mercoledì, gennaio 28, 2004

Ho letto e riletto quello che avete scritto in questi giorni. E vorrei provare a vedere le cose da un altro punto di vista. Non penso abbia molto senso chiedersi chi siamo, quando saliamo su un palco. Piuttosto penso abbia pi� senso chiedersi che impatto pu� avere per noi il teatro nella vita di ogni giorno. Quindi rivoltare la questione. Grazie al teatro chi siamo ora? Io mi sento pi� �libero��lo noto tutti i giorni, anche al lavoro. Posso raccontarvi un episodio. Ho passato giorni di riunioni soffocanti e pesanti, beh, durante una riunione sono riuscito a smorzare i toni troppo formali, facendo all�improvviso una battuta ironica che � uscita dalla mia bocca in modo spontaneo�dapprima il capo filiale mi ha guardato un po� allibito, poi � scoppiato a ridere e con lui tutti i pecoroni al seguito che lo emulavano�� il teatro che ti fa spogliare dagli schemi prestabiliti riallacciando contatti con quelle parti di te pi� recondite, pi� pure, pi� irrazionali. Giocare in senso buono anche nella vita, con rispetto ed ironia, � questo che il teatro ti trasmette�Non siamo noi a �guidare� il teatro con le nostre rappresentazioni, domandandoci chi siamo o chi non siamo, ma � lui a guidare noi�basta lasciarsi cullare�lasciandosi trasportare da tutto ci� che in noi � inespresso e latente. Il teatro non � solo gioco � anche capacit� di introspezione, � l�invito a riscoprirsi, a sorprendere. Penso che domandandosi chi siamo quando saliamo sul palco, sia solo un tentativo di razionalizzare qualcosa che di per s� va esattamente nella direzione opposta. Quindi, lasciamo fare a lui, fidiamoci�Il mio post non ha la pretesa di dimostrare con saccenza che le cose stanno cos�, � solo il consiglio di un teatrante di cartapesta�
Luca

martedì, gennaio 27, 2004

PIRANDELLO? PI-RAN-DEL-LO?? P I R A N D E L L O ? ? ? P I R A N D E L L O ? ? ? ?

FANTASTICO! FAN-TA-STI-CO!! F A N T A S T I C O !!! F A N T A S T I C O ! ! ! !

BACI & ABBRACCI
MAU

Tremate, tremate, le streghe son tornate. Niente femminismo, tranquilli, intendo piuttosto le streghe tipo quella di Ludo, che poi altro non sono che le nostre paure pi� profonde, i nostri non detti o forse quelle parti di noi che abbiamo messo a tacere indossando un altro 'vestito', magari neppure per scelta ma perch� le esperienze della vita ti cambiano. Cos� spesso succede che ti trovi in un contesto lontano da casa tua, da quello che senti il tuo vero modo di essere e senti che gli altri ti percepiscono diversa da come sei. Ma chi sei poi tu? Sei quella percezione di te che � rimasta nella memoria dei tuoi giorni pi� intensi oppure sei cambiata e non lo rieci ad ammettere nemmeno a te stessa, oppure sei in continua evoluzione?
'Anche Marcella cos� calma e tranquilla...chi l'avrebbe mai detto, uno sfogo di rabbia alla Tarantino', questa frase l'ho letta nel blog nei giorni scorsi, e, inutile dirvelo, mi ha colpito perch� non mi ci ritrovo in questa definizione. Ma non � la prima volta, negli ultimi anni io, fuori dal mio contesto, fuori da amicizie di lunga data, sono spesso agli occhi degli altri 'calma e tranquilla'. Me ne sono fatta una ragione, forse sono cambiata, forse certe cose un po'pesantucce che ho vissuto hanno modificato le mie reazioni davanti alle piccole emozioni quotidiane. Forse � uno dei motivi per cui ho scelto di 'salire sul palco', per sperimentare di nuovo tutte le mie parti.
Certo che un bel nostro spettacolino su Pirandello ci starebbe tutto.

Baci a tutti...nessuno e centomila

Marcy

Ciao a tutti!
�direte �ma guarda un po� chi si risente su questo blog�!!!�sono riuscita ad arrivare presto in ufficio e prima di venire gettata nuovamente in piscina senza salvagente vorrei scrivere velocemente cosa sento rispetto alla nostra esperienza�
�mi sento molto vicina a ci� che ha scritto Max per alcuni versi�ovvero forse io sono molto meno frenata nella vita di tutti i giorni rispetto a quando salgo sul palco�
�per la verit� devo dire che, come tutti sapete (perch� vi ho rotto fino allo sfinimento!), fino a pochissimi giorni fa vivevo nell�incertezza pi� assoluta anche di quale sarebbe stata la mia destinazione�l�ansia copriva qualsiasi altro stato d�animo e la volont� di uscire fuori, che comunque premeva dentro di me come sempre, era completamente soffocata da altri pensieri�a volte mi sento un piccolo vulcano pronto ad eruttare�ho tanta energia dentro�ma non sono riuscita a tirarla fuori, qualcuno dice fino alla mia �sedia��forse in parte � vero�non a caso avevo aspettato cos� tanto tempo per raccontarvi cosa significava per me il palco di un teatro�strano salirci dopo venti anni circa per esprimere me stessa, in modo diverso�una me stessa cresciuta rispetto a quella che danzava il Pierrot..con un pregresso a tratti difficile, a tratti meraviglioso, come penso abbia ognuno di noi�
ma appunto, ritornando al nostro �confronto�, forse sono meno frenata nella vita di tutti i giorni�chi mi conosce, magari da un po�, appena ha saputo che avrei provato questa esperienza non ha avuto dubbi che non potessi avere difficolt�invece cos� non �sar� che le nostre �improvvisazioni� vanno a scavare nel substrato pi� profondo dei nostri stati d�animo�nel gioco, almeno io, mi sento toccata e coinvolta in corde molto �timide� di me stessa�quelle che la Marina-PR quotidiana non fa venire fuori se non con chi si fida veramente�chi sente molto affine...strano�molto strano�
�come dice Mau, la realt� � che noi dovremmo essere (anzi lui dice "siamo") l� �per far finta di imparare a recitare quello che NON siamo��ma questo gruppo � cos� coeso, a tratti mi sembra unisono, forse nel periodo di vita che stiamo vivendo, che ci viene da provare sul palco quello che invece siamo�e per questo tutto diventa pi� difficile�
�e ora direte �ma che ha scritto�??!!�vabb�che dire???!!!�� andata cos�
per Max: scusa ma perch� tu nella realt� non sei un ispettore isterico che arresta gli assassini con tanti capelli???!!!
Baci a tutti
Marina

lunedì, gennaio 26, 2004

Vengo da giorni molto strani ed insoliti, in cui ho provato cose strane ed insolite.

Questo blog sta conoscendo una nuova vitalit�, stavolta sono travolto dalla marea di riflessioni che molti di voi hanno scritto dopo il mio intervento della notte tra ven e sab scorso.
Avrei tantissime cose da aggiungere, commentare, chiosare... ma mi sento francamente un po' ... svuotato? boh. Magari sono solo stanco.
Non rinuncio mai, purtroppo a dire la mia, o quasi mai, come sapete (come sa anche il povero Sergio, a volte mi devo mettere letteralmente un panno in bocca per non intervenire... e ciononostante i risultati li vedete tutti!).
Ma stasera, ancora, non me la sento. Lo far�, mi pare di avere sollevato un vespaio... e mi sento un po' in colpa (chiamasi "Sindrome di Peter Parker", per chi sa di cosa parlo).

Mi voglio solo scusare pubblicamente con Giovanni, anche se penso e spero che lui mi dir� che non ce n'� bisogno... a volte vado davvero "oltre"... E aggiungere che sono d'accordissimo con lui: nella vita siamo tutti un po' vittime e un po' carnefici, le due categorie "assolute" non ci appartengono mai in toto. A mia discolpa posso solo dire che anch'io mi sento pi� vittima (e si � visto sul palco) e ho frettolosamente e presuntuosamente fatto rientrare nella categoria anche il buon Gio!

Per� non dimentichiamoci che siamo l� non per mostrare ci� che siamo (cosa che poi inevitabilmente accade) ma per far finta di imparare a recitare quello che NON siamo, pur tutti intimamamente convinti che nella vita non faremo mai gli attori!

Basta (invece di "taglio", stavolta).

E concludo per stasera riportando un passo di ignoto autore, che non ho ancora imparato a memoria (lo far�, giuro), tanto perch� non resti solo nel vuoto di un gio sera fra tanti.

PIATTA LA FORMA DELLA PIATTAFORMA
NON FORMA PIATTA MORFORMA FORMORMA
FORMATICO E' IL SILENZIO MESSO IN FORMA
E L'ORMA SEGUE L'UNGHIA E L'UNGHIA L'ORMA
MA VORTICALE E' ADESSO IL PUNTIZZONTE
IL CONTATTO E' CONTRATTO VERTICONTE
BIOMACCHINA PER QUESTO TUO SIMBIONTE
NARDO E LEONE IN ORBITA E NAUSTATMO
NAUTEBIBATE DOVE ETERNO E' L'ATTIMO
QUI CALIGATIO... QUI SCOTODINIA...
QUI TU... IMPERSCRUTABILE

Buonanotte
Maurizio

ps: gio sera "fra tanti"? no, questa � proprio una ca... una vera caz... una grande, strepitosa CAZZATA!!



Giorgio Gaber
Il comportamento

Mio nonno � sempre mio nonno,
� sempre Ambrogio in ogni momento,
voglio dire che non c'ha problemi di comportamento.
Io non assomiglio ad Ambrogio,
l'interezza non � il mio forte,
per essere a mio agio
ho bisogno di una parte.

Per esempio quando sto in campagna
ed accendo il fuoco nel camino,
lentamente raccolgo la legna
e mi muovo come un contadino.
Quando in treno incontro una donna
io mi invento serio e riservato,
faccio quello che parla poco
ma c'ha dietro tutto un passato.

E se mi viene bene, se la parte mi funziona
allora mi sembra di essere una persona.

Qualche volta metto il mio giaccone
grigio-verde tipo guerrigliero
me lo metto e ci aggiusto il mio corpo
e gi� che ci sono anche il mio pensiero.
Quando invece sto leggendo Hegel,
mi concentro sono tutto preso,
non da Hegel, naturalmente,
ma dal mio fascino di studioso.

E se mi viene bene, se la parte mi funziona
allora mi sembra di essere una persona.

Mio nonno si � scelto una parte
e non cambia in ogni momento,
voglio dire che c'ha un solo comportamento.
Io invece ho sempre bisogno
di una nuova definizione
e gli altri fanno lo stesso,
� una tacita convenzione!

Ma da oggi ho voglia di gridare
che non sono stato mai me stesso!
E dichiaro senza pudore
che io recito come un fesso!

E se mi viene bene, se la parte mi funziona
allora mi sembra di essere una persona.

Se un giorno noi cercassimo chi siamo veramente
ho il sospetto che non troveremmo niente...

Ciao a tutti!
Mi ricollego a quanto scritto fin ora, per esprimere quello che provo:
questa esperienza che sto vivendo con voi tutti, mi entusiasma e mi stimola tantissimo�
ma non riesco a �sbloccarmi�!
Non ho paura di salire sul palco, non ho paura delle critiche, non sono geloso se qualcuno � pi� �bravo� di me!
Penso che questo gruppo sia molto unito, proprio perch�, pi� che in competizione � in �collaborazione��
� un gruppo attento alle debolezze di ognuno di noi e non le amplifica, anzi�
E allora che mi succede?
Nella vita di tutti i giorni sono sicuramente meno �frenato�!
Sembra brutto a dire�
Ma riesco a �recitare� molto bene delle �parti� che tutto sommato non mi appartengono!!!!
Una paura?
Forse � da molto tempo che non sono pi� me stesso!!!



Massimo

Ciao a tutti!!!
Zelig?!?...No guarda Roby..ti ringrazio...ma per come sono "conciato" psicologicamente (grazie al mio capo che se ne va prima che mi scada il contratto...e tante altre piccole cosucce di contorno) in questo periodo potrei forse andare dalla Perego "Al Posto Tuo".
Ludo credo sia normale trovare delle difficolt� in questo percorso...anche perch� non penso ci capiti spesso di metterci in gioco con noi stessi cos� come stiamo facendo da un paio di mesi a questa parte.
Da quando ho intrapreso con voi questo viaggio ho riaperto "canali" che, forse per autodifesa, avevo chiuso...
mentre adesso stanno "riemergendo" ogni volta e sempre di pi�.
Canali che mi hanno fatto riprovare la voglia di giocare come un bambino ma anche dolori e delusioni.
I limiti che ho scoperto fino adesso sono due:

- non sono capace di dare uno schiaffo n� ad un uomo ma soprattutto ad una donna...l'imbarazzo che ho provato facendo quell'esercizio
� stato incredibile...forse perch� non ho mai avuto esempi di questo tipo??

- non sono capace di "aggredire" una persona n� verbalmente n� in altro modo. Luca, ho fatto una fatica a non ridere
soprattutto quando hai detto: - "Ho sbagliato tutto nella vita":-)))...anche tu eri poco credibile in quel momento secondo me ;-)

Questa incapacit� nell'aggredire, caro Mauri, non dipende dal fatto che una persona nella vita si sente pi� vittima
o pi� carnefice ( mi dispiace che tu abbia detto che mi vedi pi� vittima), ma da "sistemi di esclusione" che ho elaborato interiormente. In altri termini se una persona non la sopporto la ignoro...non so se questo � un segnale di "vittimismo" o di "carneficismo"...anche perch� mi sembra assurdo perdere tempo...
Francamente non so quanti di noi abbiamo detto la verit� quando Sergio ci ha chiesto a quale categoria pensiamo di appartenere.
Penso ci siano periodi, o situazioni, nella vita in cui si � un p� pi� vittime e un p� pi� carnefici.

Ma la cosa pi� importante che sto imparando, soprattutto osservando alcuni di voi sul palco e altri al di fuori, � di continuare a mettermi in gioco "sotto i riflettori" e un p� meno nella vita quotidiana. In altri termini migliorare la mia presa scenica (come la definisce Marina) nelle improvvisazione ed essere un p� pi� osservatore nella vita di tutti i giorni senza vedere ogni giornata come una crociata nel corso della quale tutte le volte devo dimostrare qualcosa...

Mi piace vedere che l'Osservatorio Zecca � sempre molto attento e continua a lavorare sui nostri limiti e spero che presto ci dia dei feed-back su come ci vede.... dal basso (s�...parlo io)....della sua esperienza :-))))))

Buona settimana!!!

Gio

domenica, gennaio 25, 2004

Che discussioncina... personalmente non ci trovo nulla di strano che questo "percorso teatrale" che stiamo facendo ci porti a interrogarci su noi stessi... anzi. Forse andrebbe proprio invertito il rapporto tra causa ed effetto... voglio dire che forse qualcuno di noi si trova in un laboratorio del genere proprio perch� � una persona che tende ad interrogarsi sui propri limiti, sulle proprie sensazioni... escluso Giovanni visto che presto verr� assunto allo Zelig! Ad esempio: stare sul Palcoscenico a me da una carica pazzesca! Mi sembra davvero di indossare una maschera e di poterla utilizzare in maniera liberatoria, senza freni. Non sono sicuro per� che questo mi permetta di esprimere la mia/e personalit�... anzi... quello che va sul palco � Roberto o la Maschera di roberto? E Saretta � cos� sempre allegra e spensierata come la vediamo quando � lass� insieme a Francesca oppure quella � la maschera che pi� le piace indossare?

Taglio (Mi piace questo modo di scrivere che usa Maurizio perch� riesce a rappresentare bene il mio modo cos� caotico di pensare, per una volta te lo rubo!!!) Ritaglio

Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case... considerate che io sto lavorando!!!!
Non � giusto!!!! Pretendo almeno un po' di coccole!!!

Baci
Roberto

ciao a tutti, ciao maurizio,
� incredibile quanto questo corso ci porti a riflettere, su noi stessi, sui nostri limiti, sui nostri meccanisml che riproduciamo spontaneamente perch� ormai fanno parte di noi, quei meccanismi che a volte non sappiamo neanche di avere.. riflettiamo... si. ma speriamo anche di cambiare qualcosa per riuscire a salire su quel 'maledetto' (scusate la parola, ma per me sta diventando un limite) palco sapendo quello che stiamo facendo, e facendo quel che abbiamo imparato..

baci.
caro sergio,
sono d'accordo con maurizio. E' giusto fare i complimenti a chi se li merita. e soprattutto devi criticare quando c'� bisogno di farlo... mi sa tanto che sei u p� troppo buono...

ludo

sabato, gennaio 24, 2004

Ciao Mauri,
ho letto quello che hai scritto e penso che in realt� quello che ci accade sul palcoscenico � qualcosa di diverso da ci� che siamo ogni giorno, nella nostra vita quotidiana....
io lo sperimento su me stessa...mi rendo conto che quando sono l� sopra sono senza filtri e non ho paura del giudizio degli altri, mentre nella realt� non � cos� facile. Sinceramente non pensavo che salire su un palco fosse cos� liberatorio, e ogni sera quando torno a casa mi fermo a riflettere sulle cose che mi viene da fare, cos� di getto, senza pensarci....ogni volta che facciamo una improvvisazione. Sul palco, ancora di pi� che nella vita di tutti i giorni, sento di avere dentro di me pi� personalit� che vogliono uscire fuori, tante emozioni e sensazioni, ma mentre st� l� non ho paura che escano....anzi vorrei che trasparisse molto di pi� di quello che sento anche se riuscire a canalizzare tutto insieme � impresa assai ardua per una principiante come me.
Perci� non devi sentirti inadeguato solo perch� traspare un p� di fragilit� in una tua performance...� bello che varie sfaccettature di noi stessi facciano capolino tra un riso e un pianto....
secondo me un buon attore si riconosce dal fatto di saper stupire dando ogni volta di s� pi� immagini,a volte contrastanti
un buon attore non si trincera in un ruolo ben definito,ma sperimenta ogni lato di se stesso per trovare modi diversi per arrivare al pubblico....a volte vittima...a volte carnefice e cos� via in un susseguirsi di volti ed emozioni che lo portano a diventare pi� completo e a sperimentare l'animo umano in tutte le sue varianti......
forse ho detto un sacco di cazzate....ma � quello che penso in questo momento
ti mando un bacio Sarah

Buonanotte, amici della notte, qui Marzullo.
No, Ludo, capisco. Per� il mio percorso � diverso.
L'entusiasmo non manca mai, anche quando sono molto stanco. Sono orgogliosissimo di aver perso solo una serata (forse Roberto e Giovanni manco una, l'invidio), ci tengo molto a confrontarmi con voi ma soprattutto con me stesso.
Ma forse ora la difficolt� che vedi dipende -per me almeno- dalla crescente consapevolezza che il percorso per essere non dico uno pseudoattore ma uno pseudofigurante � davvero arduo e ti pone di fronte al tuo io pi� nascosto. E non sempre ne hai voglia o coraggio.
Come hai fatto proprio tu durante l'ultima serata, quando mi hai "stracciato" come carnefice. E allora anche un momento splendente come un duetto improvvisato pu� diventare uno spunto di riflessione profondo che fai dentro di te. Sergio con quell'esercizio mi ha fatto comprendere che, per quanto mi senta un combattente -e sono certo un testardo- resto evidentemente "troppo" indifeso, non perch� non mi sappia difendere, ma perch� ho difficolt� ad attaccare.
Soprattutto a freddo. E ci� dopo anni che sono un cosiddetto manager, dopo anni di battaglie sul lavoro e di gestione di risorse, leggi uomini e donne.
La mia riflessione ad alta voce, nel mio io, per tutto il giorno � stata quella di sentirmi un po' .... inadeguato. Non chiedetemi a cosa in particolare. Mi sono sempre vantato e mi vanto tuttora di essere e di essere stato un "capo amato". Forse perch� gli altri percepiscono questa mia intima fragilit�. Ed infatti quando qualcuno non mi ama abbastanza reagisco, nel profondo, se non in superficie, in modo un po' infantile. Della serie: "ma come si permette?".
Assurdo.

Questo � una sorta di sfogo catartico, non fateci troppo caso. Mi sono sempre illuso che la mia forza pi� profonda consistesse nell'ammettere le mie debolezze, ma talvolta, come gio sera, mi rendo conto che � solo un'illusione. Una delle tante che presumo ciascuno di noi si costruisce.

Taglio.

Onirico il "viaggio" di Luca come taglialegna, molto strano. Per un po' non capivo dove volesse andare a parare, poi la chiave di lettura era proprio quella di non dover "pensare" a qualcosa di logico, di necessariamente coerente.
Sergio, non temere di fare complimenti a chi li merita, l'abbiamo commentato uscendo con Robi e Max. Non siamo -penso e spero- ancora alla rivalit� tra noi! Semmai pu� essere uno stimolo per proseguire nella ricerca, in questo percorso favoloso e trascinante che ci stai facendo fare.

Secondo taglio.
La giornata appena trascorsa ha visto caos di scatoloni e operai vari per il trasloco del mio ufficio, che si concluder� domani (cio� oggi ... insomma sab). Lun ancora casino. Pensatemi.

Al prox collegamento. Un caldo abbraccio a chi legge questo blog (e grazie a Marina per avermi introdotto in questo mondo).
Buonanotte a me e buongiorno a voi.
Maurizio

venerdì, gennaio 23, 2004

arieccomi!
qui, come al solito, a cercare di leggere tutti i vostri messaggi, senza, spesso, riuscire a ritrovare il filo del discorso.
..comunque, che dire? forse che questo corso mi piace sempre di pi�.
Si. pi� diventa difficile pi� mi piace.
"Difficile???" direte voi!
Ebbene si.
All'inizio era emozionante.
Forti emozioni, esplosioni nel cuore solo per mettere un piede su quel palco,
poi c'� stata una seconda fase: quella 'anvedi ce riesco!!'.
Nella seconda fase salivo tranquilla e mi lasciavo andare.. per quel che riuscivo..
ma per me era comunque una bella soddisfazione..
adesso sto passando alla terza fase: salgo, ma sento un freno. Un freno grande che non so se dipende dalla difficolt� degli esercizi o dalla mia testa..
voi state passando le mie stesse fasi o state semplicemente pensando: 'machecazzostadicendoquesta?'
baci ludo

giovedì, gennaio 22, 2004

Marina sei splendida in quella foto. La prima cosa che ho pensato quando l'ho vista � stato che avrei voluto essere l� in quel giorno e fartene 20, 30 di fotografie...le foto hanno questa magia: prolungare all'infinito un momento. Un giorno se vi va mi piacerebbe fotografarvi/ci durante una lezione se Sergio � d'accordo.

A stasera,
Marcy

mercoledì, gennaio 21, 2004

"Inveroimile"???
Yahoo!
M

martedì, gennaio 20, 2004

Non mi hanno staccato internet... sto soltando facendo finta di lavorare!
Che tradotto significa: non faccio un cazzo ma tutto questo mi occupa molto tempo... (eh eh eh)
La verit� � che quando questo blog � nato l'abbiamo "coccolato" e curato a fondo insieme a Luca e Marina ed ora che quasi tutti ci scrivono su (a parte le mcc's girls e Manu che nemmeno scarica la posta...) � diventato un piacere vederlo camminare da solo! (Esagerato!!!!)

Tornando alle serate del gioved�, volevo scrivere proprio delle ultime "sedie" che abbiamo visto sul nostro speciale palco:

CHE DIRE... (*)

...di Francesca e del suo mondo di affetti? Mi � arrivata forte l'immagine di Sarah e del suo "keppalle" mattutino e di Andrea che: "Andate in Portogallo? Quasi... quasi..."
Ma anche Lavinia che le telefona per sentire se, per caso, potrebbe avere bisogno di un appartamento...
Uffa! A me non succede mai niente di simile e per andare a mangiare una pizza (non in Portogallo, una pizza!) con gli amici mi devo organizzare con tre settimane di anticipo!
Tutto il resto mi ha colpito con estrema violenza (i silenzi e le immagini) e quello che avevo da dire l'ho detto direttammente a lei.

... di Sarah e della sua Morgana arrivata al posto giusto nel momento giusto? Dell'amore per qualcuno che non ti tradir� e che tu sei pronto a non tradire mai... quando l'ho sentita dire che sarebbe stata pronta a uccidere per il suo cane ho avvertito nelle sue parole un'affermazione seria, non una sparata da bar. Una frase detta a freddo, calcolata: mi ha (quasi) spaventato!

... di Ludovica che come Marco aspetta qualcuno che la venga a prendere a scuola?
Solo che per lei il vespone non arriva e a non le serve a niente l'aiuto di una compagna di classe e tantomeno sapere che la colpa � di sua zia che non � andata a prenderla. Non se l'� dimenticato!
E poi ho provato un brivido nel "sentire" la strega graffiare quel portone.... BRRRRR

... di Marcy cos� calma e tranquilla che esplode di rabbia e improvvisamente, anche se solo per un attimo, vive una situazione alla Tarantino?
Da non crederci!
Se non fosse che qualcuno ne porta ancora i segni... (Sottotesto: "Chiedere a Monica "Scarface"!")

--- di Marina che a nove anni scopre che cambier� strada, che non ci saranno bistecche e punte per lei?
Le hanno barattato un sogno con il catechismo... Mi ha fatto tenerezza vederla, alla fine, trasformarsi in Pierrot con quelle lacrime vere trattenute a stento... Ora ho capito perch� nelle sue improvvisazioni piange sempre a dirotto!

Infine un saluto speciale al sardo pi� inveroimile del pianeta!
Roberto

(*) uso questa formula nella speranza che Sergio non mi chieda i diritti d'autore

Si Si Si lo leggiamo... almeno spero!
Il punto � che -oltre a quello che diceva, penso, Giovanni (cazzo firmati!)-, Sabrina & Sonia che peraltro non hanno mai scritto granch� -ho fatto la battuta- sono incasinate col lavoro ed il sottoscritto sta preparando il trasloco dell'ufficio, che far� sab prox!
Sono un po' "preso" con la testa, scusatemi. Qualche idea ce l'ho ed inserir� qualcosa nei prox giorni...
Sarah, che fossero sofferte si vedeva, ma inquietarsi poi: insomma dovrebbe essere un momento di relax il nostro laboratorio, no? Tu, Fvancy e Marina avete comunicato molto, e ci avete emozionato, che era poi l'obiettivo. Poi penso che ciascuno avr� "elaborato" le vostre vicende con la propria personalit�, capacit� e sensibilit�.
Che dici, va bene?!?
D�i, sei fortissima e molto "fuori-di-testa", che ci vuole!
baci a tutti
Mau

effettivamente mi aspettavo almeno un commentimo sulle nostre prestazioni di giovedi tanto sofferte,invece questo silenzio mi inquieta abbastanza....mah...
chiss� se qualcuno legge ancora questo blog
ciao sarah

Da quando Marina ha iniziato a lavorare seriamente...e da quando hanno tolto il collegamento a Roby perch� non faceva un c***o dalla mattina alla sera questo blog � diventato un deserto. Max comincia ad inventarti qualcosa...

lunedì, gennaio 19, 2004

Buon compleanno MAX!!!!
Ti auguro un anno ricco...di grandi improvvisazioni!!!

Gio

venerdì, gennaio 16, 2004

brava ce l'hai fatta!!!!
francy

brava Ludo, ce l'hai fatta!
spontaneamente tuo
Mau

brava ludo ce l'hai fatta!!!!!!!!!!
baci Sarah

..aohhhhh...ma qui nessuno mi risponde???
vi prego!!!
mi aspettavo almeno un BRAVA LUDO CE L'HAI FATTA!
vabb�..
baci a tutti

aohh!!!!
ci sono riuscita!!!
almeno credo...
ludo

giovedì, gennaio 15, 2004

Cmq ero io ....Francesca....
scusate ma ancora devo prenderci confidenza................
hihihi

Un po' in ritardo tanti tanti auguroni a Gio ......
Ho cantato la canzoncina di auguri per il compleanno di Roberto....a Gio dedico due righe rubate da un autore "sudamericano" che adoro...

Chi desidera intraprendere il Buon Combattimento della vita, deve guardare al mondo come se fosse un'avventura, e alla propria meta come se fosse un tesoro che aspetta di essere scoperto..

Un bacione a tutti!!!!

mercoledì, gennaio 14, 2004

Auguri Giovanni e non pensare agli 'enta' che poi volano veramente (io non ci credevo!)...come dire...GODI fanciullo mio stato soave...

Marcella

Aggiunti gli auguri per Giovanni...
Beh, non sarebbero proprio per Giova... ma...
diciamo che gli auguriamo di diventare presto presidente... Di qualcosa...
Magari dell'associazione arrotini!!!

Roberto

Venerdi sera al Jailbreak in Via Tiburtina 870 mitico concerto dei Ciao Rino cover band ufficiale di Rino Gaetano!
Sabato sera al Pride pub in Via Enea 15 (zona Appia) concerto di musica rock sou
bacioni Sarah

Auguri Piccolo Grande Uomo! Allora domani si festeggia ancora,eh?

Quanto a Marcella, la ringrazio per il "mito d'uomo", per� nella mail avevo scritto chiaramente che mi limitavo a fare copia/incolla di una email precedente scritta dal mito vero, cio� Robi.

Ad ogni buon conto penso che il momento clou della serata scorsa, salti e ginnastica a parte, sia stato proprio il racconto di Marcella, il colpo fatale e poi la frase dell'amica di sua cognata, quel "did you see what you did?". Tosta la nostra socia emiliana!

In questi giorni siamo tutti evidentemente un po' spenti e/o presi dal lavoro o altre cosucce (o cosuccie? boh, analfabetismo di ritorno) del genere. No mail, no blog, quindi viva Giovanni e il suo intervento.
Speriamo domani sera di non essere tutti troppo mosci...
Con affetto.
Mau

ps: ah, vi ricordate quell'ultimo dettaglio in ballo nella mia soap? E' ANDATA!!! Comincio su l'1.6, quindi fino al 27.5 sar� dei vostri e al 99% far� una puntata a met� giugno per il nostro spettacolo... perch� lo faremo, vero Sergio???
ps: ho "editato" l'intervento di Marcella correggendo i punti interrogativi di troppo! Incredibile ce l'ho fatta... o almeno spero

Tra 366 giorni entro nei "..enta"..
Insomma...oggi � il mio compleanno!!!
Ho trascorso i miei primi 10593 giorni in maniera piacevole...
M� vediamo i prossimi...
Loba
Gio

venerdì, gennaio 09, 2004

Lo confesso, sono un Sorbolo anch'io (ma una cosetta semplice una volta non si poteva...? Un olmo, un pino che ne so...). Ho letto tutto, giuro, sono in pari: ho seguito alla lettera tutte le indicazioni di Maurizio e quando mi stavo incazzando perch� non trovavo il diabolico tastino post & publish ho visto che quel mito d'uomo aveva inviato pure le schermate...ah, che bello, tra sorboli ci si intende magnificamente.
Passando ad altro, ieri sera per me � stata veramente una serata speciale, allegra, spensierata. Grazie. E pensare che come aveva intuito qualcuno di voi a un certo punto stavo per mollare. Strano per me, che da vero sorbolo generalmente porto a termine quello che inizio e mi autofomento di entusiasmo, eppure nell'ultimo periodo ero talmente presa da quella stupida quotidianit�/deliri lavorativi da perdere di vista LA VITA. Ah, che parolone, eppure � cos� e fortunatamente questi 15 giorni di vacanza mi hanno fatto molto bene: tra i miei propositi del nuovo anno, oltre a esibirmi con voi con il controcanto di 'Ma Tarzan lo fa' (n.d.r. mi dicono che � di Renato Zero), c'� la voglia fortissima di riprendermi i miei spazi e fare quello che mi fa piacere fare e non lasciarmi trascinare in 'altrui deliri' (udite udite, proprio stamattina ho ricevuto 5, dico 5 messaggini di Monica...scarface).
Va beh, che altro dirvi, il volo ad angelo ? stato bellissimo, me lo fate fare tutte le volte????
Un bacio grande e alla prossima.
Marcella

P.S. ho letto tra i messaggi un accenno a Pennac...voi non lo sapete ancora ma i miei amici bolognesi mi hanno affettuosamente preso per il culo per minimo due anni in quanto 'massima esperta' di Pennac. Ho fatto la tesi su di lui, l'ho intervistato ecc. ecc. e vi posso dire con certezza da quizzone alla Mike Buongiorno che Il campo di nessuno non l'ha scritto lui ma un suo amico...To be continued.

mercoledì, gennaio 07, 2004

Riepiloghiamo e continuaio il gioco: a questo punto sarebbe divertente sottolineare quei particolare che NON combaciano... a voi la prima mossa.

MAURIZIO
SORBOLO (la delicatezza) � Pieno di fascino, brioso, ha talento, senza essere egoista ama attirare l�attenzione, adora la vita, il movimento, l'agitazione come pure le complicazioni, � di volta in volta dipendente ed indipendente, dimostra buon gusto, � artistico, passionale, emotivo e di buona compagnia, ma non perdona.

SONIA & SARAH
CHARME DE LA CAROLINE (il buon gusto) � Di spregiudicata bellezza, ha cura del suo aspetto e della sua condizione fisica, d� prova di buon gusto, non � egoista, fa in modo che la sua vita sia il pi� possibile confortevole, conduce una vita ragionevole e disciplinata, cerca gentilezza e riconoscenza dal suo compagno di vita, sogna amanti eccezionali, talvolta � felice dei propri sentimenti, ha poca fiducia della maggior parte della gente, mai certo delle proprie decisioni, � molto coscienzioso.

LUCA & MARINA
CASTAGNO (l�onest�) � D�una bellezza rara, non vuole impressionare, ha un senso della giustizia molto sviluppato, poco diplomatico, si irrita facilmente e si sente spesso ferito dagli altri a causa della sua mancanza di stima propria, talvolta da l�impressione di essere superiore, ha la sensazione di non essere capito, ama una sola volta, pu� incontrare delle difficolt� nel trovare un partner.

ROBERTO
ABETE (il misterioso) � Dimostra un gusto straordinario, � degno, sofistico, adora tutto ci� che � bello, � d�umore mutevole, testardo, ha tendenza all�egoismo, ma � attento alle persone che gli sono vicine, piuttosto modesto, molto ambizioso, ha talento, � un lavoratore, un amante insoddisfatto, ha molti amici, parecchi nemici, si pu� contare su di lui.

MAX, GIOVANNI & SERGIO
OLMO (la generosit�) � D�aspetto piacevole, indossa abiti eleganti, ha modeste esigenze, tende a non perdonare gli errori, brioso, ama dirigere, ma non gli piace obbedire, compagno fedele, ama prendere decisioni per altri, generoso, ha un buon senso dell�umorismo, � pratico.

SABRINA
SALICE PIANGENTE (la malinconia) � Bello ma pieno di malinconia, seducente, molto enfatico, ama tutto ci� che � bello e di buon gusto, ama viaggiare, � sognatore, agitato, capriccioso, onesto, pu� essere influenzato, ma non � facile viverci, esigente, buona intuizione, soffre in amore, ma talvolta trova un compagno che gli serve da ancora.

FRANCESCA
NOCE (la passione) � Implacabile, sorprendente e pieno di contrasti, spesso narcisista, pu� mostrarsi aggressivo, � generoso, vasti orizzonti gli si schiudono davanti, pu� avere reazioni impreviste, � spontaneo, dimostra un�ambizione illimitata, nessuna flessibilit�, � un compagno difficile e raro, non � sempre amato, ma � spesso ammirato, stratega senza pari, molto geloso e passionale, non accetta compromessi.

LUDO
FICO (la sensibilit�) � Molto forte, un po� testardo, indipendente, non tollera le contraddizioni n� le controversie, adora la vita, la sua famiglia, i bambini e gli animali, un po� volubile con gli altri, ha un buon senso dell�umorismo, ama l�ozio e la pigrizia, possiede talento ed un�intelligenza pratica.

Sono preoccupato. Sar� per il post-feste ma trove scuse per farmi delle pausini (battutaccia delle mie).
Una di queste � scrivere i mei 24 propositi.

1. fare il bravo
2. non fare "troppo" il bravo
3. ricordarmi che devo coltivare i miei interessi e non solo gli obblighi ed i doveri, anche quando torner� a Milano
4. sciogliere la riserva per la mia soap opera dal titolo "Accetto-non-accetto-o-meglio-rimando"
5. riuscire davvero a far capire a tutti voi quanto mi abbiate commosso col vostro interessamento
6. al contempo non montarmi troppo la testa per questo
7. fare il "pendolare di teatro"
8. dire a Marina che nel suo caso tutti sapevamo che lei era pi� vittima che artefice di una scelta, e quindi � per questo che non sono arrivate mail di disaccordo (e poi io sono stato pi� gigione e ancora una volta "protagonista" e l'ho detto un po' in corner e prima di Natale, quando tutti ci sentivamo pi� buoni... pi� o meno; e fortuna che lo stronzo sarebbe il Grande Luca Lucke Gassman)
9. riuscire a duettare con chi non l'ho ancora fatto
10. non farmi schiacciare ancora da Fvancesca e da Robertino durante i prox sketch con loro
11. d'accordo anch'io nell'andare avanti con i nostri incontri tipo-Lucifero
12. sperare di avere ancora emozioni cos� grandi come quelle che mi hanno dato nelle ultime serate Bribri, Robi e Marco "utlimo-re-di-Roma" Tucci
13. essere sempre pi� contento di essere gi� alto 1.94, onde non esagerare nella mia over-exposition (della serie: ci mancherebbe essere chiamato da Serghej anche nelle demo)
14. riuscire a fare una scena in cui mi incazzo "freddo" e non "caldo" come mi viene sempre d'istinto
15. trovare idee nuove ed originali nelle prox improvvisazioni, e non farmele venire in mente solo il giorno dopo la lezione
16. ringraziare Sergio per il suo ruolo e quello che ci "passa" ogni gio, ed al contempo chiedere qualche spiegazione sul suo augurio nel blog... so' de coccio e forse mi � sfuggito qualcosa
17. chiedere a Massimo e Luca di parlare meno di cacca, ma a Massimo in particolare di andare avanti col suo entusiasmo gioviale e trasparente
18. sperare che Gio vada davvero a Colorado Caf� e convincerlo che � difficile che Fvancesca o chiunque altro non rida solo a guardarlo
19. chiedere sempre a Giovanni perch� mi identifica in Garrone (non ce l'ho presente, ma sar� un logorroico)
20. farmi qualche canna in pi� delle 4 dell'ultimo anno senza poi avere giramenti di capa
21. dire pi� spesso a mio padre quanto gli voglio bene
22. ricordarmi di essere un padre a mia volta pi� di frequente di quanto faccia di solito
23. passare una notte di sesso sfrenato con ... naaah!
24. augurare anch'io a Sonia di continuare cos�... sta tirando fuori una parte nascosta-ma-non-troppo e con il suo stile di recitazione very sofisticated diventer� una grande star.

ciao gente
Mau
19.

Visto che va di moda e che mi piace, metto anche io la lista dei miei desideri 2004...buon anno a tutti
1. Entrare di nascosto in scena da dietro le quinte indossando la maschera di Gassman
2. Tirare la guancia a Maurizio dicendogli: �bello de pap�!�
3. Acquistare preservativi pi� adatti alle mie dimensioni
4. Incontrare meno ostacoli (donne vecchie o compagni di appartamento poco educati) nel mostrare la mia superiorit� indiscussa
5. Fare una festa a sorpresa a Maurizio e tirargli una torta in faccia
6. Fare un viaggio in Cina con Sergio e Giovanni vestiti e truccati da cinesi. L�altezza � gi� a posto�
7. Far ballare a Cinzia e Sonia il Dadaumpa delle sorelle Kessler
8. Mentre Marcella seduta su un lato del palco urla: � Francesca, Francesca!!!� entrare in scena vestito da donna e con della carta igienica in mano risponderle: �Sono al bagno a fare la cacca!�
9. Smetterla di fare la cacca ed assumere meno lassativi
10. Assistere ogni gioved� sera ad una scenetta esilarante di accordo-disaccordo tra Sarah e Francesca
11. Correre tutti insieme fuori dal teatro, perch� qualcuno ci sta chiamando e vedere passare una vespetta guidata dal pap� di Marco, con il pap� di Roberto seduto dietro, che sorride mentre sventola la bandiera della Lazio
12. Sentire Manuela che ci confida che il suo Roberto le ha scritto una lettera in cui le dice che la ama da sempre, e che in realt� quella sera di tanti anni fa non le aveva manifestato i suoi sentimenti, perch� aveva mangiato della bruschetta all�aglio
13. Convincere Sergio a dormire sonni tranquilli dalle 23.00 alle 7.00 di mattina come un qualsiasi altro essere umano
14. Cenare di nuovo con Massimo una sera io e lui
15. Vestito da Superman guardare il punto infinito dal palco, e volare via pi� veloce della luce
16. Dire a Ludovica che assomiglia veramente ad una Gatta
17. Mentre uno di noi si sta seriamente concentrando per raccontare una storia di vita, svignarsela via tutti e lasciarlo da solo
18. Urlarvi: SIETE STATI VOI!
19. Installare un kit di videoconferenza in teatro, per fare in modo che Maurizio possa seguire le lezioni di teatro anche da Milano
20. Fare in modo che siamo tutti assunti dall�azienda di Maurizio, cos� se lo trasferiscono, trasferiscono pure a noi
21. Far trovare a Marina una Peugeot decappottabile dentro un ovetto kinder
22. Accendere a chiunque di voi fuma, la sua ultima sigaretta prima di smettere, con il mio fantastico accendino regalo
23. Dire a Sarah che senza h va bene lo stesso, e a Francesca che anche lei senza r e l � ok
24.Dare tanti baci

Luca

Ok, ok...anch'io mi metter� a stilare la lista dei miei buoni propositi per il 2004...
1. raccontare qualcosa (oddio cosa????!!!!) sul palco prima che Gio svenga e l'ambulanza-marina gli rovini tutti i suoi lupetti all'ultima moda
2. cercare una mia dimensione in teatro (che sia anche dietro la colonna di sinistra!)...insomma "uscire fuori" senza che Sergetto mi mostri la porta con la scritta EXIT!!!
3. insegnare a Sergio ad aprire un blog...cos� magari la scritta EXIT, di cui al punto due, aspetta ancora un altro pochino
4. convincere Maurizio a fare il "pendolare di teatro" nel caso in cui scelga Milano come citt� di lavoro...e non solo
5. ripetere ogni gioved� a Gio che assomiglia a Raul Bova...se solo si tagliasse barba, capelli, non sapesse parlare, non avesse presa scenica...ma che ci facciamo noi donne con un "bonazzo" come Raul se poi non si mette i vestiti alla matrix???!!! mah, strane eh???!!!
6. fare da "pacere" nelle sfide tra Luca e Gi� prima che mostrino la loro biancheria della Disney con gli orsetti!!!
7. farmi consolare da Roberto nelle mie crisi di pianto da macchina nuova...che sta per arrivare!!!
8. riprovare accordo/disaccordo con Ludo...anche se stavolta so che mi dar� filo da torcere
9. convincere Massimo a raccontare ogni sera una delle sue avventure...iniziando la saga del "Brigetto Jones del teatro Sette"!!!
10. organizzare pi� spesso serate come quella alla taverna di Lucifero considerando che ho finito il fioretto...e posso tuffarmi in una fondue al cioccolato (fondente, al latte, bianco...fatevoipurch�siacioccolato !!!)
11. scoprire chi tra me e Luca � pi� castagno...mmh...visto che lui sicuramente "talvolta da l'impressione di essere superiore" ma io sono "di una bellezza rara"!!!! :-)
12. coinvolgere TUTTI a scrivere su questo blog...insieme a Roberto...anzi visto che io sono la "blogmaster" e lui il mio "vais" avr� un mio ordine di servizio in tal senso...
13. spiegare la differenza tra analista ed estetista portando dei casi concreti all'uopo!!!
14. fare finta di partire per Milano definitivamente e vedere se sortisce lo stesso effetto che con Mau...uffa! quando ci dovevo andare io non mi avete scritto mail di disaccordo...quasi fosse il gioco dell'accordo!!!
15. guardare sempre all'infinito quando sono sul palco anche quando dovrei guardare in platea per evitare di accecarmii con le luci e perdere quel poco di vista che mi rimane
16. ritrovare per Manuela, coinvolgendo Maria De Filippi o Raffaella Carr�, il bambino che gli piaceva tanto da piccola...e non quello a cui piaceva lei
17. continuare ad arrivare pi� o meno puntuale il gioved�...anche impegnandomi nel nuovo lavoro (visti gli orari prospettati)
18. iniziare il nuovo lavoro (ancora non ho firmato!!!...help!!!)...per evitare di sortire il gioved� sera con "oggi devo andare via prima perch� domani ho un colloquio"...e rimanere comunque fino all'ultimo
19. scritturare Sabrina nel gruppo musicale di alcuni miei amici...cos� quando diventer� famosa regaler� il suo CD a Roberto
20. girare la Toscana in lungo e in largo perch� altrimenti Marco non mi perdona di vantare origini toscane e non conoscere Siena...io sono di AREZZO!!!
21. evitare di ridere durante il coro neutro...pensando a come pu� essere la mia faccia senza espressione
22. evitare di pensare durante la musica new age che le colonne del palco siano in realt� alberi...soprattutto dopo la performance di Gi� per cui dice di dover essere meno inibito (mah!!!)...
23. cercare di arrivare a ventiquattro...
24. ...arrivare a ventiquattro!!!

Buon anno a tutti...a domani!!!
Marina

sabato, gennaio 03, 2004

Bene bene bene! Approfitto del fatto che sono finalmente riuscito a capire come si scrive su questo straordinario blog per augurare a tutti voi, oooh folli creativi, un 2004 pieno di sorprese!!! La prima sar� quella di accorgervi che in realt� io non sono un insegnate di teatro vero (mi direte: "Questo l'avevamo gi� capito alla prima lezione!"), bens� il cugino povero di Franco Franchi (e anche questo l'avevate gi� scoperto!) che, dopo essersi diplomato ad un semplicissimo corso di "mimo alle fermate dei semafori", e dopo 10 anni di psicoterapia passati a provare a smettere di credersi un triceratopo greco di nome Yannis, ha deciso di spacciarsi per insegnante (dopo essere stato oltretutto licenziato dal posto di ipnotizzatore di formaggi umbri). Ma la sorpresa vera � una "cesta" piena piena piena di nuove "sorpresine laboratorine", nonch� pienissima di auguri a tutti voi affinch� si realizzino almeno i seguenti propositi:

1 - A Giovanni auguro di diventare alto 1,90, cos� si convincer� finalmente che non lo scelgo perch� � una semplice cavia, n� perch� � alto (!) come me, ma perch� sono segretamente innamorato del suo taglio di capelli!

2 - A Luca auguro di non perdere mai il �ghigno� di Lucky Luke e soprattutto di non perdere mai quel meraviglioso "regalino" estratto a sorte a Natale.

3 - A Sonia auguro di continuare cos�! Dicono che chi va piano va sano e va lontano. Secondo me, alla fine, ti iscriverai alle gare automobilistiche clandestine notturne...

4 - A Sabrina auguro... mmmm.... vabb�, Giov�, lassamo perde vah! ;-)))

5 - A Maurizio auguro di sentirsi sempre pi� "piccolino", tanto da non riuscire a correre veloce come i �grandi� e decidere con un �sorriso consapevole� se prendere o non prendere "quel treno per Yuma"... Lo so, Mau, � dura.

6 - A Manuela auguro di non smettere mai di sorridere con gli occhi alla vita, anche se a volte costa fatica, e auguro soprattutto di riuscire a farmi capire come si scrive correttamente il suo cognome�

7 - A Marco auguro con tutto il cuore di riuscire a coinvolgermi nelle partite di "calcetto" del venerd� sera, perch� ce n'ho proprio bisogno!

8 - A Ludovica auguro di riuscire a trovare la Stefania Rocca che � in lei (al limite va bene anche la Rita Pavone) e di lasciarla �fluire� nel mondo�

9 - A Marcella auguro di non �perdersi� per il mondo, e di riuscire a ritrovare la strada per il Teatro Sette. Ti aspettiamo!!!

10 - A Sarahhh auguro con tutto il cuore di riuscire a tenere testa a Fvancesca nelle impvovvisazioni in accordo e in disaccordo.

11 - A Fvancesca auguvo di viuscive ad esseve pvesente all�unica lezione di dizione tanto agognata, dove pev� si pvendevanno in esame le vocali, e quindi sav� inutile. Vatte a fid� de Sevgio, vah! ;-)

12 - A Massimo auguro di riuscire ad organizzare la prossima �Festa dei regali a sorpresa� insieme a tutti gli allievi di tutti i corsi del Teatro Sette. Altro che Telethon... Alle tre de notte me immagino ancora qualcuno che scarta un regalo e ce trova dentro un souvenir di Isernia con la neve�

13 - Ad Ant.. ehm a Rober... vabb� insomma a Roberto auguro di raggiungere tutte le ragazze che insegue con la macchina di Antonio e ad Antonio di riuscire a scappare da tutte le ragazze che je chiedono che fine ha fatto Roberto...

14 - Ed infine a Marina, ispiratrice di questa messaggeria, auguro di riuscire a trovare soddisfazione nel suo nuovo lavoro, di fare sempre quello che le piace pi� fare e di riuscire a farmi capire come si apre un blog (visto che per scriverci me ce so� voluti due mesi!!!).

Eeeeh s�, siete proprio "speciali", voi allievi del Mercol... ehm... del Gioved�!!!

Scusate gli errori grammaticali sicuramente numerosi a quest�ora della notte �aromatizzata� e beccateve ancora una vagonata di auguri per un 2004 il pi� sereno possibile!!!

BELLAPEKKISERIBBELLA

Sergio Sensei

venerdì, gennaio 02, 2004

Domani torno a Roma.
Con gaudio e sollazzo rilevo che i miei due folli amici hanno bloggato in modo irripetibile... e d'altro canto non sono in una grande vena fantasiosa per elencare i miei 24 propositi (anche se proprio ieri mi sono visto Luttazzi su Jimmy e dovrei essere ispirato: ma Francioni & Lacetera non saranno poi meglio?).

Ricambio quindi la cortesia citazionista di Roberto per non far "disperdere" gli auguri via sms da lui inviatici alle 19.06 del 31.
"A tutti voi compagni di follia creativa il mio augurio di un anno fantastico magari da trascorrere insieme. Buon 2004!"

All'8.
Maurizio

ps: perch� "magari"?

I miei propositi per il nuovo anno - Gio
1. Convincermi di non essere alto 1,90;
2. Dire a Roberto che � entrato nella classifica dei miei miti insieme a Shel, a Gegia e ad Andrea Giordana;
3. Sentire il racconto di Marina prima di essere scritturato a Colorado Caf� con Luca, Max e Roby;
4. Convincere Sarah che non deve avere paura di me perch� non ho ancora sfondato nessuno (..lo so...sono ripetitivo ma non mi odiare);
5. Convincere Francesca che anch'io a volte dico qualcosa di serio e che non deve ridere ogni volta che mi guarda;
6. Dire a Sergio che non ho mai pensato di buttarmi da un balcone :-p ;
7. Capire se Maurizio ha interpretato il ruolo di Garrone nella versione televisiva di "Cuore" di Luigi Comencini;
8. Capire perch� mi dicono che assomiglio a Giacomino e non a Raul Bova;
9. Dire a Luca di smettere di parlare di cacca nelle sue improvvisazioni e nei suoi racconti;
10. Convincermi di essere la cavia di Sergio non perch� siamo alti uguali ma perch� sono il suo preferito;
11. Passare una notte di sesso sfrenato con Sabrina facendole perdere la voce;
12. Evitare di schiacciare i chewing-gum che Roby ha disseminato dietro le quinte;
13. Acquistare l'abito di Neo in Matrix che ho trovato in Galleria "Alberto Sordi";
14. Fare uno shampoo al mirtillo a Sonia;
15. Chiedere a Francesca se la biancheria intima che ha indossato la notte di Capodanno aveva lo stesso colore della sua sciarpa da 3 metri e mezzo;
16. Essere meno inibito quando devo fare pip� sul palco;
17. Portare sempre biancheria intima fichissima in modo tale da non avere problemi quando facciamo gli strani esercizi che ci propone lo zio Sergio;
18. Chiedere consiglio a Marco su quale foto devo inserire nella cornice...il suo regalo bello;
19. Non commuovermi quando leggo alle 3:00 di notte i messaggi che Mau ci invia dopo aver passato una serata insieme;
20. Ricordare qualcosa in pi� di quello che mi ha detto Ludo durante il primo incontro;
21. Dimostrare l'importanza dell'Arrotino per le donne insoddisfatte;
22. Evitare di farmi soccorrere dall'ambulanza marina quando sbatto contro le colonne del palco perch� trascinandomi mi consuma i lupetti;
23. Farmi venire qualche idea per raggiungere i 24 propositi;
24. Mi � venuta... buon anno a tutti!!

I miei propositi per il 2004 - Roberto

1. Convincere i "compagni" di laboratorio che NON SONO STATO IO!
2. Smettere di attaccare i chewing-gum dietro le quinte del teatro.
3. Convincere Sergio che il mio vero nome non � Antonio
4. Farmi fotografare insieme a Shel Shapiro.
5. Farmi fotografare insieme a Giova.
6. Distruggere entrambe le foto.
7. Riuscire a trovare il libro "Il campo di Nessuno" di Daniel Pennac con l'aiuto di Sonia.
8. Fare l'improvvisazione in disaccordo con me stesso.
9. Arrivare puntuale agli appuntamenti del Gioved� per fare compagnia agli altri che aspettano Luca e Max.
10. Rinunciare a rincorrere le ragazze in macchina con la Volvo di mio fratello.
11. Portare dolce e spumante l'8 gennaio per festeggiare un compleanno...
12. Trovare un lavoro che non sia in disaccordo con la mia religione (calcistica), magari come microfonista.
13. Cercare di rimuovere tra i ricordi del 2003 Sabrina che canta "Voglio di pi�".
14. Riuscire a coninvolgere tutti quelli che non hanno scritto su questo blog.
15. Andare dall'analista.
16. Andare dall'estetista.
17. Convincermi che non sono la stessa persona.
18. Provare a riconoscere Max quando prover� a farmi uno scherzo telefonico (� una sfida....)
19. Chiamare Sergio alle 9.00 del mattino per svegliarlo la prossima volta che ci far� fare il coro neutro.
20. Convincere Maurizio a rimanere a Roma.
21. Trasferirmi a Milano, non prima di aver verificato che non vi si sia trasferita Marina.
22. Trovare un regalo pi� brutto di quello che ha rimediato Luca.
23. Smetterla di dire cazzate
24. Smetterla!

Ventiquattro propositi per il 2004 di Daniele Luttazzi

1. Ridurmi chirurgicamente il pene. Di nuovo.
2. Troncare la mia storia segreta con Alessandra Mussolini.
3. Smettere di basare tutte le mie decisioni su quello che imparo dai film di Boldi & De Sica.
4. Essere uno zio migliore per Come-cazzo-si-chiama.
5. Completare entro un tempo tot il puzzle di padre Pio.
6. Bruciare i vecchi filmini delle vacanze in Australia con la Russinova e quel demente.
7. Suggerire a Paul McCartney una nuova versione dell'album Let it be. Stavolta senza Ringo.
8. Meno fantasie su Charlotte Casiraghi.
9. Sollevare il coperchio della scatola da scarpe messa nel ripostiglio ad agosto, verificare se il passerotto � ancora vivo.
10. Farmi crescere basette talmente lunghe da doverci fare i buchi per le braccia.
11. Avvisare con cautela Cossiga che non � pi� presidente.
12. Ammanettarmi a Giorgia di Mtv, buttare la chiave.
13. Unire i miei due hobby, sesso anale e insetti, in un unico hobby tutto da esplorare.
14. Rimuovere col laser il tatuaggio dei Lunapop dal deltoide, riposizionarlo sullo scroto.
15. Trovare una bella battuta per concludere il mio monologo settimanale a Satyricon. ( Ooops, scusate, questo era un proposito per il 2001).
16. Dire a Betty che si limiti a 2 canne prima del tg4.
17. Dire a Betty che si limiti a 8 canne dopo il tg4.
18. Confessare a Naomi la scappatella con Heidi Klum.
19. Nuovo traguardo: coprirsi il naso col labbro inferiore. Provare e riprovare.
20. Scrivere un saggio sul tema: "Dio � importante?" Ricavarne un corto (nella parte di Gandhi, Pavarotti).
21. Evitare in futuro altre avventure sentimentali con donne di nome Nadia Desdemona.
22. Azioni Parmalat: vendere vendere VENDERE!
23. Basta battute su Berlusconi.
24. Naah, quell'uomo � una miniera.

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